In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».
Maria viene a casa tua. È lei che si alza e parte, e con gioia bussa alla tua porta, entra nella tua casa. Viene per starti vicino, viene a sostenerti, viene per portarti il Figlio, il tuo Dio, il tuo Salvatore.
È lei il ponte, la porta, che ti apre a Dio. È lei che ti conduce a Dio. È attraverso di lei, che puoi riconoscere Dio. Lei è la madre di Dio e anche la madre di Dio in te.
Se la fai entrare nella tua casa, nel tuo cuore, allora la parte più profonda di te, la tua anima, riconoscerà il Salvatore che è in lei. E trasalirà, gioirà, ed esulterà di gioia. E nascerà dentro di te, il desiderio di Dio, l’amore di Dio, la presenza di Dio.
Lasciati abbracciare da Maria, lasciati accogliere da Maria, lasciati portare da Maria. Allora lo Spirito Santo ti colmerà il cuore e con Elisabetta potrai dire: “Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo, Gesù!”
E sarai benedetta anche tu, perché hai creduto.