Non conto nulla?
Non è vero che non vali, che sei sbagliato. Non è vero che non sei amato.
Non cercare dall’altro, il valore. Non lo mendicare dall’altro. Non lo decide lui, se vali. Non lo giudica lui. Non dipende da lui.
Da chi dipende? Chi lo dice?
Tu vali, perché ti ha fatto un Dio. Un Dio ti ha pensato, un Dio ti ha voluto, un Dio ti ha amato. Da sempre. Prima dei tuoi genitori, prima di te, prima di tutti.
Il tuo valore è in Dio. Ci sta da sempre. E nessuno te lo può levare e nessuno lo può cambiare.
Se ti hanno umiliato, rifiutato, calpestato, abbandonato, ferito, non hai perso il valore. Non te lo hanno portato via. Non lo hanno cancellato. Non sei rimasto senza.
Anzi, è diventato più grande, più importante, più prezioso agli occhi di Dio. Quel valore sofferente, assomiglia a suo Figlio in croce . Ed è più amato dal Padre.
Perché non lo sento?
Il negativo, che senti e che ti fa male, non sei tu. Il negativo è quello che nega il tuo valore. È l’inganno che lo nasconde. È l’ombra che lo oscura e te lo leva. E ti leva Dio.
Il negativo è la nube che non te lo fa vedere. È la nube che copre il sole, ma non riesce a coprire il giorno, la luce. Non riesce ad annullare il sole, il giorno, la luce. Non riesce ad annullare Dio.
Non lo vedi, il tuo valore, ma c’è. Non lo senti, il tuo valore, ma c’è. Non partire dagli altri, parti da Dio. Guardati dalla parte di Dio. Guardati con gli occhi di Dio.
E lo ritrovi.
E ti ritrovi.