In quel tempo, Gesù cominciò a spiegare ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molto da parte degli anziani, dei capi dei sacerdoti e degli scribi, e venire ucciso e risorgere il terzo giorno. Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo dicendo: «Dio non voglia, Signore; questo non ti accadrà mai». Ma egli, voltandosi, disse a Pietro: «Va’ dietro a me, Satana! Tu mi sei di scandalo, perché non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini!». Allora Gesù disse ai suoi discepoli: «Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà. Infatti quale vantaggio avrà un uomo se guadagnerà il mondo intero, ma perderà la propria vita? O che cosa un uomo potrà dare in cambio della propria vita? Perché il Figlio dell’uomo sta per venire nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e allora renderà a ciascuno secondo le sue azioni».
Altro che perdere. Ci stai attaccato, alla tua vita. Aggrappato, appiccicato, fuso. Come una cosa, solo tua. Come una proprietà, solo tua. Che non c’entra con gli altri. Guai a chi te la leva, guai a chi te la tocca, guai a chi te la rovina. Pensi di averla messa al sicuro, tu. Di averla salvata, tu. Incastrato nelle tue convinzioni, imprigionato dalle convenienze, nascosto dalle apparenze.
Poi arriva la croce. E ti si stacca, ti si sgretola, ti si frantuma tra le mani. Tu stesso ti senti frantumare, sgretolare, schiacciare. E non la ritrovi più la tua vita. E rimani senza. E la perdi. Perché hai pensato secondo il mondo. Hai seguito il mondo.
Segui Gesù. Fai come lui. Non pensare secondo te, pensa secondo Dio, secondo il Padre. Fai la volontà del Padre, non la tua. Ama la volontà del Padre più della tua, più di te stesso. Vai sulle strade del Padre, non sulle tue.
Quando arriva la croce, non avere paura. Fai come lui. Prendila, alzala, portala con lui. Lascia morire sulla croce ciò che ti lega, ti pesa, ti inchioda.
Portala al Padre. Scegli il Padre, nonostante la croce. Ama il Padre, sulla croce. Per risorgere con Gesù e in Gesù, tra le braccia del Padre.
Allora scoprirai la vita, al cubo. Una vita che non osavi neppure sognare, non osavi neppure sperare. Una vita al di là dei tuoi sogni. Perché è in Dio. E’ la tua vita in Dio. È divina. È eterna. È sacra. Consacrata a lui. Santificata in lui. Una vita nella Trinità.
L’hai trovata.
E nessuno te la potrà mai levare.