I morti, non sono morti. Non è vero, che non ci sono più.
È morto il corpo, ma la sua anima, il suo cuore, è vivo.
E sta bene. Meglio di prima. Più di prima. Senza più dolore. Senza più paura. Senza più prigione. Senza più lacrime. Solo la gioia di Dio, in Dio.
Ora, ti può amare. Ti può amare come avrebbe voluto. Ti può amare, come avrebbe potuto.
Non sei solo. Non sei più solo. Ti sta vicino. Ora può stare vicino, a te. Può capire. Può sentire.
Ora, ti può aiutare. Come avrebbe voluto. Come avrebbe potuto. Ora lo può fare.
Alla fine dei tempi, in Gesù,
risorgerà anche il suo corpo.
E tornerà tutto intero.
E potrai abbracciarlo di nuovo.
Vivo e vero.