Come Elia, se non ce la fai più, se sei stanco, sfinito, deluso, rifiutato, negato, allontanato, allora fermati e abbandonati nelle braccia di Dio. Metti il tuo cuore nel suo cuore, senza ragionare, senza programmare, senza controllare. Fidati, dormi tra le sue braccia.
Il Padre ha cura di te e ti dà il nutrimento, ti dà il pane del cielo, il pane vivo. Solo quel pane riesce a darti la forza di percorrere la strada di Dio, la strada della sua volontà, del progetto di salvezza che ha preparato per te, per farti arrivare a Lui.
Sei stato chiamato da Dio. È il Padre che ti ha scelto. Se hai intrapreso una strada verso Dio e perché Lui lo ha voluto. È Dio che ti ha chiamato e ti attira a sé.
Ha mandato il Figlio, perché attraverso di Lui tu possa incontrare il Padre. È il Figlio il suo pane. Il pane vivo disceso dal cielo. Il pane è la sua carne e la sua vita, è la vita stessa del Padre, di Dio. E’ l’Eucarestia.
Lascia che entri in te, nel tuo mondo, nella tua storia, nelle tue radici e lascia che ti salvi.