Il primo comandamento

In quel tempo, si avvicinò a Gesù uno degli scribi e gli domandò: «Qual è il primo di tutti i comandamenti?». Gesù rispose: «Il primo è: “Ascolta, Israele! Il Signore nostro Dio è l’unico Signore; amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza”. Il secondo è questo: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”. Non c’è altro comandamento più grande di questi». Lo scriba gli disse: «Hai detto bene, Maestro, e secondo verità, che Egli è unico e non vi è altri all’infuori di lui; amarlo con tutto il cuore, con tutta l’intelligenza e con tutta la forza e amare il prossimo come se stesso vale più di tutti gli olocausti e i sacrifici». Vedendo che egli aveva risposto saggiamente, Gesù gli disse: «Non sei lontano dal regno di Dio». E nessuno aveva più il coraggio di interrogarlo.

 

“Il Signore nostro Dio è l’unico Signore:  amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore”.

 

 

È l’unico Signore.

  • È il male.    Che non lo fa  uno.
  • È il male.    Che non lo vuole  uno.
  • È il male.    Così non è  uno.
  • È il male.    Così non è più  Dio.
  • È il male.    Che lo fa  tanti.
  • È il male.    Che lo fa  tutti.
  • È il male.    Così non è  uno.
  • È il male.    Così non è  Dio.

 

Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore.

  • È il male.    Che te lo fa credere.
  • È il male.    Che non è  il tuo Dio.
  • È il male.    Che non è più  il tuo Dio.
  • È il male.    Che non ci sta più.  Il tuo Dio.
  • Ma tu.    Non ci caschi.
  • Ma tu.    Lo fai tuo.  Dio.
  • Ma tu.    Lo fai ancora più tuo.  Dio.
  • Ma tu.    Lo ami di più.  Dio.
  • Ma tu.    Lo ami ancora di più.  Dio.

 

Amerai il prossimo tuo come te stesso.

  • È il male.    Che  te lo leva  il prossimo.
  • È il male.    Che  non te lo fa amare.
  • È il male.    Che  te lo fa odiare.
  • È il male.    Che  te lo porta via.  Il prossimo.
  • Ma tu.    Non ci caschi.
  • Ma tu.    Lo cerchi tu.  Il prossimo.
  • Ma tu.    Lo cerchi di più.  Il prossimo.
  • Ma tu.    Lo ami di più.  Il prossimo.
  • Ma tu.    Lo ami ancora di più.  Il prossimo.

 

  • Perché sei tu.    Il prossimo.

 

 

 

 

 

 

L’inganno più grave.

In quel tempo, Gesù entrò in una casa e di nuovo si radunò una folla, tanto che non potevano neppure mangiare. Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; dicevano infatti: «È fuori di sé».  Gli scribi, che erano scesi da Gerusalemme, dicevano: «Costui è posseduto da Beelzebùl e scaccia i demòni per mezzo del capo dei demòni». Ma egli li chiamò e con parabole diceva loro: «Come può Satana scacciare Satana? Se un regno è diviso in se stesso, quel regno non potrà restare in piedi; se una casa è divisa in se stessa, quella casa non potrà restare in piedi. Anche Satana, se si ribella contro se stesso ed è diviso, non può restare in piedi, ma è finito. Nessuno può entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega. Soltanto allora potrà saccheggiargli la casa. In verità io vi dico: tutto sarà perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato in eterno: è reo di colpa eterna». Poiché dicevano: «È posseduto da uno spirito impuro». Giunsero sua madre e i suoi fratelli e, stando fuori, mandarono a chiamarlo. Attorno a lui era seduta una folla, e gli dissero: «Ecco, tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle stanno fuori e ti cercano». Ma egli rispose loro: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?». Girando lo sguardo su quelli che erano seduti attorno a lui, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! Perché chi fa la volontà di Dio, costui per me è fratello, sorella e madre».

 

 

“Ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato in eterno: è reo di colpa eterna”. Poiché dicevano: “È posseduto da uno spirito impuro”.

 

 

Scaccia i demòni per mezzo del capo dei demòni.

  • Gesù scaccia   i demòni.
  • E loro usano   la calunnia.
  • E loro usano  l’inganno.
  • Ancora.  Ora.

 

Costui è posseduto da Beelzebùl.

  • E negano   la cosa buona.
  • La rivoltano   la cosa buona.
  • La mescolano   alla cattiva.
  • La sporcano   con la cattiva.
  • La fanno   cattiva.   
  • Ancora.  Ora.

 

Come può Satana scacciare Satana?

  • Gesù     E’  la cosa buona.
  • Ci sta.   E scaccia   la cattiva.
  • Ci sta.   E crolla  la cattiva.
  • Ci sta.   E perde  la cattiva.
  • Ci sta.   E finisce  la cattiva.
  • Ci sta.   E sparisce  la cattiva.
  • Ci sta.   E non ci sta più  la cattiva.
  • Ci sta.   Non è lui  la cattiva.

 

Chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo.

  • Ecco cosa è    la bestemmia contro lo Spirito Santo.
  • Ecco chi va    contro lo Spirito Santo.

 

Perché dicevano: “. È posseduto da uno spirito impuro”.

  • Lo bestemmiano.    Ancora. Ora.
  • Quando   lo negano.    Lo Spirito Santo. 
  • Quando   dicono che  è impuro.
  • Quando   lo fanno  impuro.
  • Quando   lo  fanno  pari    allo spirito impuro.
  • Quando   lo mettono pari    allo spirito impuro.
  • Quando   lo fanno uguale    allo spirito impuro.
  • Quando   lo mettono dentro    allo spirito impuro.
  • Quando   lo cambiano    con lo spirito impuro.
  • Quando   lo scambiano    con lo spirito impuro.

 

È reo di colpa eterna.

  • Non ci cascare    nel loro inganno.
  • Non ci cadere      nel loro inganno.
  • Non ti perdere     nel loro inganno. 
  • Non farti portare via.   Lo Spirito Santo. 
  • Non glielo lasciare.     Lo Spirito Santo. 
  • Non glielo dare.     Lo Spirito Santo.  
  • Adoralo di più.     Anche per loro.   
  • Adoralo di più.     Al posto loro.   
  • Adoralo di più.     Per lo sfregio loro. 

 

  • Non lo perdere.     Lo Spirito Santo.
  • Non ti perdere.      Senza  lo Spirito Santo.

 

 

 

 

 

 

La tentazione

In quel tempo, Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano ed era guidato dallo Spirito nel deserto, per quaranta giorni, tentato dal diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni, ma quando furono terminati, ebbe fame. Allora il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ a questa pietra che diventi pane». Gesù gli rispose: «Sta scritto: “Non di solo pane vivrà l’uomo”».
Il diavolo lo condusse in alto, gli mostrò in un istante tutti i regni della terra e gli disse: «Ti darò tutto questo potere e la loro gloria, perché a me è stata data e io la do a chi voglio. Perciò, se ti prostrerai in adorazione dinanzi a me, tutto sarà tuo». Gesù gli rispose: «Sta scritto: “Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto”».
Lo condusse a Gerusalemme, lo pose sul punto più alto del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù di qui; sta scritto infatti: “Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo affinché essi ti custodiscano”; e anche: “Essi ti porteranno sulle loro mani perché il tuo piede non inciampi in una pietra”». Gesù gli rispose: «È stato detto: “Non metterai alla prova il Signore Dio tuo”».
Dopo aver esaurito ogni tentazione, il diavolo si allontanò da lui fino al momento fissato.

 

 

La tentazione,  ti fa fare una scelta.    Ti mette davanti a una scelta.   Ti obbliga a fare una scelta.   Tra Dio e il demonio.       E tu,  che scegli ?

 

Il demonio.

Ti hanno dato,    il loro pane.      Nero. Duro. Cattivo.  Come pietra.    E tu lo hai mangiato.     E sei diventato come loro.   Nero. Duro. Cattivo.  Di pietra.

Ti hanno detto.  Guarda,  quante cose che ho.    Guarda,  quante cose che ti do    Se ti inginocchi. Se ti pieghi. Se mi preghi. Se mi adori.   Come Dio. Più di Dio. Al posto di Dio.

Hai scelto loro.  Non Dio.     E ti sei piegato. Ti sei prostrato. Ai loro piedi.   E gli hai baciato le mani.   E gli hai baciato i piedi.     E ti hanno messo sotto i piedi.   Ti hanno calpestato. E hanno calpestato la tua anima.   Hanno imprigionato la tua anima.   Si sono presi,  la tua anima.    Ancora. Ora. Per sempre.

 

 

Dio.

Non ci caschi.    E scegli Dio.   Stai con Dio. Dalla parte di Dio.  Solo lui,  è il tuo Signore.

 

Dì a questa pietra che diventi pane.     Ti prende alla fame.  Ti prende per fame.  La fame che hai,   di tutto quello che non hai.   Di tutto quello che non puoi.

Non di solo pane vivrà l’uomo.    Quel pane, non lo vuoi.  Non lo prendi.  Non lo mangi. Non è il pane di Dio.    Mangi solo il pane di Dio. Quello che ti da Dio.   Solo quello ti nutre.  Solo quello ti sazia.  Solo quello ti colma.  Solo quello ti calma.  Solo quello ti salva.

 

Ti darò tutto questo potere e la loro gloria, perché a me è stata data e io la do a chi voglio.    Non è vero.  È falso. È finto.  Ti imbroglia. Ti mente. Ti inganna.    Non è suo,  quello che vedi.  Non è mai stato suo.     Non è stato dato a lui.   Non è mai stato dato a lui.   E lui non lo può dare. A nessuno.  Manco a te.

Perciò, se ti prostrerai in adorazione dinanzi a me, tutto sarà tuo.     Prima,  vuole la tua anima.  Prima, gli devi dare l’anima.   Prima, devi mettere l’anima, ai suoi piedi.   Poi ti da.    Ma non ti da.  Ti leva pure quello che hai.  Si prende pure quello che hai.  E non hai più niente.  Manco te.    Hai perso tutto.  Pure te.

“Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto”.        Solo davanti a Dio,  ti inginocchi.  E a nessun altro.    Solo davanti a Dio, ti prostri.  E a nessun altro.    Solo Dio preghi.   E nessun altro     Solo Dio, adori.  E nessun altro.      Solo Dio è il tuo Dio. E nessun altro.    Hai un solo Dio. E nessun altro.

 

Gèttati giù di qui; sta scritto infatti.       Se non ti pieghi.  Gèttati.  Ti inganna di nuovo.   Ci prova di nuovo.   Usa la parola di Dio.  Ci mette la parola di Dio.   Così,  ci caschi meglio.

“Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo affinché essi ti custodiscano..Essi ti porteranno sulle loro mani”.      Se non ti pieghi, tu.  Gèttati.  E pieghi il tuo Dio.   E costringi il tuo Dio.   E obblighi il tuo Dio,  a gettarsi ai tuoi piedi.     Ti mette Dio, ai tuoi piedi.    Ti fa gettare Dio, ai tuoi piedi.    E non è più Dio.

Non metterai alla prova il Signore Dio tuo.      No.  Non ci caschi.   È il tranello più grande. Che ti leva Dio.   E tu non ci caschi dentro.     Non lo pieghi,  il tuo Dio.   Non lo ripieghi.   Non te lo metti in tasca.  Non ci fai quello che vuoi.   Non lo fai, come vuoi.   Lo rispetti, Dio.

Non metterai alla prova il Signore Dio tuo.         Non gli cambi i piani,  a Dio.   Non gli rompi i piani, a Dio.   Non sono tuoi, i piani di Dio.   Non li fai tuoi, i piani di Dio.   Li fai.  Come vuole Dio.

 

Il diavolo si allontanò da lui.          Non ce l’ha fatta.   Non c’è riuscito.   Non ci ha preso. Non ti ha preso.     Non hai scelto lui. Hai scelto Dio.      E davanti a Dio , non ce la fa.   E davanti a Dio,  non può.    E davanti a Dio,  se ne va.     E davanti a Dio,  non ci sta.

 

Hai scelto Dio.                                                                                                                     E vengono gli angeli.