In quel tempo, Gesù disse: «Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono. Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperà dalla mia mano. Il Padre mio, che me le ha date, è più grande di tutti e nessuno può strapparle dalla mano del Padre. Io e il Padre siamo una cosa sola».
Da quello lo capisci, se sei la sua pecora.
Se ascolti la sua voce. La sua voce. Come un bambino riconosce il timbro della voce della madre. La sente vibrare in sé, come parte di sé. La conosce da sempre. Ce l’ha dentro da sempre. Fa parte di lui. E lui, non può stare senza di lei.
Se lo segui. Come un bambino, segue la madre. Va, dove va lei. Gli sta sempre dietro. Gli sta sempre attaccato, perché ha paura di perderla. E ha paura di perdersi. E non c’è un altro posto dove stare. Solo lei lo può consolare.
Se lo segui. Se ricalchi le sue orme. Solo le sue. E diventano tue. Se fai come lui. Se sei con lui. E lui è in te. E ti fai portare.
E non andrai perduto. E nessuno può portarti via.
Sei disegnato, nel palmo della mano di Dio. Sei scolpito, nel palmo della mano del Padre. Nessuno può strapparti, dalla mano del Padre. E il Figlio e il Padre, sono una cosa sola.
Sei , nelle mani di Dio.
Al sicuro.