In quel tempo, Gesù prese a parlare alle folle del regno di Dio e a guarire quanti avevano bisogno di cure. Il giorno cominciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: «Congeda la folla perché vada nei villaggi e nelle campagne dei dintorni, per alloggiare e trovare cibo: qui siamo in una zona deserta». Gesù disse loro: «Voi stessi date loro da mangiare». Ma essi risposero: «Non abbiamo che cinque pani e due pesci, a meno che non andiamo noi a comprare viveri per tutta questa gente». C’erano infatti circa cinquemila uomini. Egli disse ai suoi discepoli: «Fateli sedere a gruppi di cinquanta circa». Fecero così e li fecero sedere tutti quanti. Egli prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò su di essi la benedizione, li spezzò e li dava ai discepoli perché li distribuissero alla folla. Tutti mangiarono a sazietà e furono portati via i pezzi loro avanzati: dodici ceste.
Prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò su di essi la benedizione, li spezzò e li dava ai discepoli, perché li distribuissero alla folla. Tutti ne mangiarono a sazietà. E per te, Gesù veramente, l’ha fatto ?
Non lo può fare.
Hai fatto diventare Gesù, un uomo. Lo hai ridotto, a un uomo. E un uomo non può moltiplicare i pani e i pesci.
Hai fatto diventare Gesù, come te. Lo hai abbassato a te. Lo hai messo nelle tue mani. E nelle tue mani, il pane non diventa corpo. E il vino non diventa sangue. Perché le mani sono le tue. Non le sue.
Lo può fare.
Gesù è il Figlio di Dio. È Dio. E Dio lo può fare. Può moltiplicare i pani e pesci. Lui li ha fatti. Lui li può rifare. Quanto vuole. Come vuole. Per farti vedere che è Dio. Solo Dio lo può fare.
Può far diventare il pane, il suo corpo. E il vino, il suo sangue. Dio è la Sostanza . E la sostanza la può cambiare. Quello che sta dentro. E lasciare uguale l’apparenza. Quello che sta fuori. Solo lui lo può fare. E le tue mani di sacerdote, non sono le tue. Sono le sue.
Nella messa. È Gesù risorto, che ti dà il suo corpo, il suo sangue, la sua anima, e la sua divinità. E la Trinità. Tutta. Ma ci pensi ? E chi ti dà di più ?
E tu, lo porti agli altri. E tu, lo dai agli altri. E diventi le sue mani.