In quel tempo, Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui. Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?». Ma Gesù gli rispose: «Lascia fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia». Allora egli lo lasciò fare. Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento».
“Sono io, che ho bisogno di essere battezzato, da te”. E tu, da chi ti fai battezzare ?
Dagli altri.
Ti inginocchi davanti ad altri. Chini il capo, davanti ad altri. Metti il tuo capo nelle mani di altri. Che non sono Dio.
E ti immergi nel loro spirito. Ti fai coprire dal loro spirito. Ti confondi con il loro spirito. Sparisci nel loro spirito. Che non è lo Spirito di Dio.
E ti fanno servo. E ti fanno schiavo. E ti fanno prigioniero. Di loro. E devi piacere a loro. Non a Dio. E devi essere il figlio, di loro. Non di Dio.
Da Dio.
Come Gesù. Ti affidi al Padre. Chini il capo davanti al Padre. Ti metti nelle mani del Padre. In Gesù. Ti immergi nello Spirito di Dio. Nello Spirito Santo. In Gesù. E torni su. Ti rialzi. Rinasci. Risorgi. Nuovo.
In Gesù. Si aprono i cieli. In Gesù. Scende lo Spirito Santo. E viene su di te. In Gesù. Lo Spirito Santo ti copre. Ti ricopre. Ti tiene. Ti contiene. Ti ripara. In Gesù. Ti consacra. Ti fa sacro. Ti fa Santo. Ti fa, di Dio. In Gesù. Ti fa figlio. Figlio del Padre.
In Gesù. Ecco la voce del Padre. Che ti proclama figlio. Figlio suo. In Gesù. Ti proclama diletto. Prediletto. Scelto. Voluto. Cercato. Pensato. Amato. In Gesù. Ti proclama gioia. Sua gioia. Gioia di Dio.
In Gesù. Dio si compiace di te. In Gesù. Dio è contento di te. E ti sorride.