In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Fate attenzione, vegliate, perché non sapete quando è il momento. È come un uomo, che è partito dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vegliare. Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; fate in modo che, giungendo all’improvviso, non vi trovi addormentati. Quello che dico a voi, lo dico a tutti: vegliate!».
È come un uomo che è partito dopo aver lasciato la propria casa, e dato il potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vegliare. E tu, che fai?
Dormi.
Hai chiuso gli occhi. Hai chiuso il cuore. Sei diventato pietra. E non hai più occhi. E non hai più mani. E non hai più cuore. Come fai ad aprire la porta a Dio?
E anche gli altri, li hai fatti diventare pietre. Da contare, da misurare, da manipolare. Da possedere. Da usare. Da lanciare. Da gettare. Da scartare. Come fanno ad aprire la porta a Dio?
E ti sei preso pure la casa di Dio. E ti sei preso i servi di Dio. Ti sei fatto tu il padrone. È a te, che devono aprire. È a te, che devono aspettare. Sei tu, che devi arrivare. Non Dio. E la chiudi la porta a Dio. Ma è Dio, che la chiude a te.
Vegli.
Quello che apre la porta, sei tu. La porta del tuo cuore, sei tu. La apri tu, a Dio. È il tuo sì, a Dio. Se vegli dici di si, prima che viene. È il tuo si, prima che viene. È il tuo sì. A Dio che viene.
È partito dopo aver lasciato la propria casa. La sua casa è il Regno di Dio. È il suo. Te lo ha lasciato per farti entrare. Per farti restare. Per farti stare con lui.
E dato potere ai suoi servi. Ecco chi sei. Non sei il padrone. Il Padrone è lui. È Dio. E tu sei il servo, e devi stare al tuo posto.
Ciascuno secondo il suo compito. È Dio che ti da un compito, da fare. Ti ci ha messo per quello. Ti ci ha lasciato per quello. Ti ci tiene per quello.
Ciascuno secondo il suo compito. È quello che vuole Dio, per te. È quello che chiede Dio, a te. Lo puoi fare solo tu. Lo può portare a termine solo tu. Lo puoi realizzare solo tu. Non lo puoi delegare. Non lo puoi rimandare. Non lo puoi relegare.
Non sapete quando il padrone di casa tornerà. Ti conviene farlo subito. Cominciare subito. Non sai se hai tempo. Non sai quanto è il tempo. Che ti resta.
Vegliate. Sto sveglio Signore. Non vedo l’ora che vieni. A salvarmi dal buio. A portare via il buio. A vincere il buio. A spezzare il buio A stroncare il buio. A fare sparire il buio. Dal mio cuore. E dal cuore dei miei fratelli.
Vieni presto, Signore Gesù !