In quel tempo, i farisei, avendo udito che Gesù aveva chiuso la bocca ai sadducèi, si riunirono insieme e uno di loro, un dottore della Legge, lo interrogò per metterlo alla prova: «Maestro, nella Legge, qual è il grande comandamento?».
Gli rispose: «“Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”. Questo è il grande e primo comandamento. Il secondo poi è simile a quello: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti».
E tu, ami Dio ?
Nessuno mi ama. Non è vero. Ti ama Dio. E ti sembra, poco? Di più non c’è. Più di quello che pensi. Più di quello che speri. Più di quello che vuoi. Di più.
Ama Dio.
Amalo anche tu. Con quell’amore. Di quell’amore. In quell’amore. E ti fa battere il cuore. E ti fa palpitare il cuore. Per lui. E ti fa rinascere il cuore. In lui.
Ama il prossimo.
E Dio ti porta all’altro. E lo porti all’altro, che ti sta vicino. Quando non lo lasci solo. Quando lo sorreggi, lo consoli, lo ripari. Quando non ce la fa. Quando non sa. Quando non può.
Quando è malato. Quando è debole. Quando è calpestato. Quando è scartato. Ti prendi cura di lui. Come parte di te. Perché fa parte di te.
Perché, fa parte di Dio.