In quel tempo, disse Gesù a Nicodèmo:
«Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio, unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna.
Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui.
Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio».
Tre Persone, un unico Dio. Non è una somma: 1 + 1 + 1 = 3. Ma è : 1 x 1 x 1 = 1. Ogni persona è per. È per l’altro.
Come l’amore, è per. Non esiste senza l’altro. Il Padre che ama, il Figlio che è l’amato e lo Spirito Santo che è l’amore che li unisce. È un abbraccio di amore.
Che continua ad essere per, anche al di fuori di sé. Il Padre per amore del mondo, dona il Figlio. Il Figlio dona la sua vita, per salvarlo. Lo Spirito Santo viene, per santificarlo.
La Trinità è la casa di Dio, se ci sei dentro, sei salvo, sei a casa. È la famiglia di Dio. Se ne fai parte, sei salvo, sei figlio di Dio.
E, come un carattere ereditario, come un marchio di famiglia, anche tu diventi, per. Per il Padre e per il Figlio, nello Spirito Santo.
Diventi per, anche per l’altro. E ti apri all’altro. E non puoi più vivere senza l’altro.
Porti agli altri uomini, la Trinità. E con loro diventi, l’abbraccio di Dio. La casa di Dio.
La famiglia di Dio sulla terra.